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    Mobility Manager di Area

    Un ruolo chiave nelle politiche della mobilità urbana

    Mobilità Sostenibile per le scuole

    Il 43% degli spostamenti delle persone avviene su scala urbana (2-10 Km), la maggior parte dei quali su auto private con ripercussioni gravissime su tutta la comunità

    I nostri progetti

    Abbiamo aiutato studenti, genitori ed insegnanti a vivere l'opportunità di una mobilità sostenibile

    Mobilità e Sport

    L'attenzione del mondo sportivo al tema della mobilità sostenibile è in costante crescita ed il 37% degli spostamenti avviene per gestire il tempo libero, tra cui lo sport

    34
    PSCS
    17
    Anni di attività
    83
    Progetti partecipativi
    98
    Plessi Scolastici
    Servizi per la mobilità di Comuni e Scuole

    Mobility Manager di Area

    Il Mobility Manager di area, è una figura che per legge deve essere istituita presso il Comune o le Città Metropolitane. Il suo compito istituzionale è organizzare, gestire e razionalizzare la domanda di trasporto privato, in particolare della mobilità dei dipendenti delle aziende e degli studenti e l’attuazione di politiche di mobilità sostenibile applicate agli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola.

    Riteniamo che il Comune con il Mobility Manager di Area, ricopra un ruolo chiave nelle politiche della mobilità urbana e che tale ruolo assumerà sempre più peso nei prossimi anni. Per questo motivo abbiamo messo a punto un servizio “tailor-made” destinato ai Mobility Manager di Area.

    Servizio per il Mobility Manager di Area

    Redazione PSCL

    Garantiamo la redazione o l'aggiornamento del PSCL del Comune in conformità con le recenti Linee Guida Ministeriali del 4 agosto 2021, oppure la realizzazione di specifiche sezioni obbligatorie del piano come ad esempio:

    Il questionario online rivolto ai dipendenti

    Il calcolo dei benefici ambientali

    La georeferenziazione dell’indirizzario dei dipendenti per il calcolo delle percorrenze chilometriche dei percorsi casa-lavoro

    Servizio per il Mobility Manager di Area

    PSCL per scuole

    Garantiamo la redazione dei Piani Spostamento Casa Lavoro e/o dei Piani Spostamento Casa Scuola per gli istituti scolastici di competenza del Comune.

    Servizio per il Mobility Manager di Area

    Revisione

    Garantiamo il supporto al Mobility Manager di Area nella revisione dei piani di spostamento pervenuti dalle aziende e dalle scuole del territorio, anche attraverso il coordinamento e l’analisi dei dati sugli spostamenti dei dipendenti.

    Servizio per il Mobility Manager di Area

    Formazione

    Garantiamo l'elaborazione e l'attuazione di un programma formativo personalizzato rivolto a:

    Al Mobility Manager Aziendale e di Area del Comune

    Ai Mobility Manager degli enti pubblici, delle scuole e delle aziende del territorio

    Servizio per il Mobility Manager di Area

    Accordi

    Garantiamo la definizione delle linee di indirizzo per accordi con enti gestori dei servizi di trasporto e della sosta per forme innovative di gestione.

    Servizio per il Mobility Manager di Area

    Monitoraggio

    Garantiamo il monitoraggio degli effetti delle attività proposte ed attivate.

    Servizi per la mobilità di Comuni e Scuole

    Mobility Manager di Area in Outsourcing

    Qualora il Comune non disponesse di un Mobility Manager di Area o volesse dotarsi di una struttura specializzata, possiamo offrire un valido supporto tecnico.

    L’Amministrazione potrà così contare su un team di tecnici altamente specializzati nelle politiche della mobilità sostenibile: pianificazione, gestione di dati statistici, analisi cartografica, pubbliche relazioni con aziende e enti, salvaguardia e tutela ambientale.

     Lo scopo del servizio è fornire una consulenza altamente professionale, efficace ed efficiente, sempre aggiornata rispetto alla normativa nazionale ed europea.

    Servizi di mobilità per Comuni e Scuole

    Mobilità sostenibile per le scuole

    La promozione della mobilità sostenibile passa dall’indagine puntuale sugli spostamenti casa-scuola che sono tra i primi generatori di traffico delle città. Il coinvolgimento attivo della popolazione studentesca nei percorsi didattici e di sensibilizzazione verso una più consapevole modalità di recarsi a scuola, influisce direttamente anche sulle abitudini di mobilità delle famiglie e dunque della cittadinanza in generale. Ritrovare l’opportunità, il piacere e talvolta il privilegio di poter andare a scuola a piedi, in bici o con un TPL efficiente è la vera sfida per chi pianifica la mobilità urbana. Trovare soluzioni che partano dall’Analisi del contesto, dalla valorizzazione delle sensibilità già presenti, dalla presa in carico delle criticità più evidenti è la nostra mission.

    I nostri progetti

    Master Plan partecipato della mobilità scolastica per la pianificazione degli spostamenti casa-scuola

    Il Masterplan partecipato della mobilità scolastica, realizzato per la prima volta nell’area pratese, ha dato vita a un piano di indirizzo strategico rivolto principalmente alle scuole, per definire in modo partecipato le linee di indirizzo da seguire per pianificare correttamente gli spostamenti casa-scuola degli alunni/studenti, degli insegnanti e dei genitori accompagnatori.
    Realizzato su territorio pratese nel 2020-21-22, il processo partecipativo è stato anche l’occasione per rafforzare il mobility management dei singoli istituti scolastici coinvolti, sviluppando le competenze dei docenti per poter successivamente predisporre specifici Piani della Mobilità Casa-Scuola (PMCS).
    Tra le iniziative da mettere in campo: questionario on line sulle abitudini di mobilità degli studenti, incontri formativi sul mobility management agli insegnanti incaricati di tale ruolo, analisi dati dell’anagrafe scolastica e elaborazione grafica del modal split dell’utenza, laboratori con gli studenti, action planning per la redazione e discussione del documento finale, realizzazione del Manifesto della Mobilità Scolastica Sostenibile.

    Normativa

    Legge 28 dicembre 2015, n. 221 – Art. 5, comma 6. Introduce la figura del Mobility Manager scolastico e ne indica i compiti, tra i quali il principale è quello di organizzare e coordinare gli spostamenti casa-scuola-casa del personale scolastico e degli alunni

    Linee guida per favorire l’istituzione della figura del Mobility Manager scolastico ai sensi dell’art. 5, comma 6, della legge 28 dicembre 2015, n. 221

    Legge 5 agosto 2022, n. 108. Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 giugno 2022, n. 68, recante disposizioni urgenti nell’ambito della mobilità sostenibile

    I nostri progetti

    Didattica, laboratori per avvicinare bambini e ragazzi alla mobilità alternativa

    Azioni di didattica in classe e laboratori interattivi ed inclusivi, anche outdoor per condurre bambini e ragazzi a sperimentare con mano le diverse prospettive di mobilità alternative all’auto. “Safari della mobilità” alla scoperta del quartiere, “gimcane in bici” per rafforzare le proprie competenze e abilità sulle due ruote, mappe emozionali e indagini mirate realizzate dalle classi sulle criticità/opportunità legate alla mobilità nella propria città.

    Azioni di didattica in classe e laboratori interattivi ed inclusivi, anche outdoor per condurre bambini e ragazzi a sperimentare con mano le diverse prospettive di mobilità alternative all’auto

    “Safari della mobilità” alla scoperta del quartiere

    “Gimcane in bici” per rafforzare le proprie competenze e abilità sulle due ruote

    Mappe emozionali e indagini mirate realizzate dalle classi sulle criticità/opportunità legate alla mobilità nella propria città

    I nostri progetti

    Iniziativa Pedibus

    Partendo da una buona pratica che riprende sane abitudini per cambiare il volto della mobilità cittadina. Creazione di reti di collaborazione tra i vari attori coinvolgibili. Attività promozionale dedicata agli istituti scolastici e agli enti del territorio interessati a promuovere una mobilità casa-scuola più attenta alla salute, alla sicurezza e all’ambiente. Supporto all’organizzazione e all’avvio di gruppi autogestiti di genitori/accompagnatori. Approccio partecipativo nella creazione e gestione delle nuove linee pedibus.

    Mobilità sostenibile per le scuole

    Alcuni dei progetti realizzati

    Abbiamo aiutato studenti, genitori ed insegnanti a vivere l'opportunità di una mobilità sostenibile

    Prato
    Progetto DEMOS Didattica Inclusiva e Mobilità Sostenibile

    Nell’ambito del progetto DEMOS Didattica Inclusiva e Mobilità Sostenibile finanziato dal Ministero dell’Ambiente 2018-2023, del suo proseguo, il progetto PRIMUS- DEMOS2, e del progetto partecipativo “Ripartiamo guardando al futuro! Masterplan partecipato della mobilità scolastica post covid 19”, 18 scuole primarie; 5 scuole secondarie di I°; 8 scuole secondarie di II°.

    Massa
    Progetto Massa Amicibus

    Nell’ambito del progetto Massa Amicibus sono state coinvolte i seguenti istituti:

    Ancona
    Progetto ``Noi viaggiamo green: e tu che aspetti?``

    Nell’ambito del progetto “Noi viaggiamo green: e tu che aspetti?” sono state coinvolte i seguenti istituti:

    Pinerolo
    Progetti M.U.S.I.C. Mobilità Urbana Sicura, Intelligente e Consapevole

    Nell’ambito del progetto M.U.S.I.C. Mobilità Urbana Sicura, Intelligente e Consapevole finanziato dal Programma Interregionale VA Italia – Francia 2014/20, sono stati coinvolti tre istituti scolastici nelle attività sviluppate per favorire la transizione verso forme di mobilità attiva e rispettose dell’ambiente, innescando nuovi processi virtuosi condivisi.

    Lucca
    Progetto M.U.R.A.

    Nell’ambito del progetto M.U.R.A. Mobilità Urbana Rispettosa dell’Ambiente, sono state coinvolti i seguenti istituti:

    Cremona
    Progetto Territorio Cremona

    Nell’ambito del progetto Territorio Cremona sono state coinvolte i seguenti istituti:

    Servizi per la mobilità di Comuni e Scuole

    Mobilità e Sport

    Il 37% degli spostamenti che avviene per gestire il tempo libero (qui rientrano gli spostamenti per raggiungere gli impianti sportivi); il 26% per gestire la famiglia. Il mezzo più utilizzato per effettuare questi spostamenti è quello privato a motore.

    Vi è una crescente l’attenzione del mondo sportivo al tema della mobilità sostenibile. La sostenibilità comprende diversi aspetti, tra questi quello della mobilità ha un ruolo notevole nella lotta a cambiamenti climatici; per questo è necessario sviluppare “buone pratiche” per fare conoscere, aiutare e crescere la mobilità sostenibile e l’accessibilità a piedi e in bicicletta alle strutture sportive.

    Si sta giustamente attenti ai rifiuti, all’uso della plastica, ai consumi energetici, alla biodiversità, all’inquinamento, etc., ma si considera normale, che per recarsi a fare attività sportiva si usi un mezzo a motore, l’automobile per gli adulti, il motorino per i ragazzi, e al massimo il mezzo pubblico (sempre a motore) per chi non può o non ha altri mezzi.

    L’educazione alla mobilità sostenibile ha inoltre un’enorme valenza sociale, in quanto i modi di spostamento a piedi e in bici sono quelli meno costosi e
    che tutti, anche i ragazzi, possono permettersi: educare e incentivare gli spostamenti a piedi (per percorsi fino a 1 km) e in bicicletta (fino a 5 km) significa educare anche all’eguaglianza sociale e alla non discriminazione per motivi di reddito.

    Si giustifica l’inerzia verso la mobilità sostenibile dicendo che andare in bicicletta, in assenza di una rete ciclabile, è pericoloso, ma non si dice nulla della pericolosità di motorini e moto, almeno 10 volte più pericolosi, e non solo per gli incidenti. Nel frattempo si fa poco per realizzare negli impianti sportivi, e intorno agli stessi, delle strutture – rastrelliere, tettoie, armadietti, piste ciclabili, interventi di moderazione del traffico, etc. -, e si fa poco per educare all’uso della bicicletta.

    Gli spostamenti per il tempo libero sono diventati quelli maggioritari e per questo le amministrazioni devono tenerne conto in modo attento e costante, in particolare nell’ambito di strumenti specifici di pianificazione come ad esempio i Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS). Potere fornire ai pianificatori esempi e strumenti per conoscere e organizzare gli spostamenti verso gli impianti sportivi in modo sempre più sostenibile rappresenta uno degli obiettivi di questi piani.

    Le fasi del PSCS

    Quadro conoscitivo

    Analisi dell’impianto (localizzazione territoriale, caratteristiche della struttura, analisi delle aree interne ed esterne per il transito e sosta)

    Studio dell’utenza (analisi dei dati esistenti, elaborazioni cartografiche, prima fase di confronto con l’utenza, questionario online)

    Le fasi del PSCS

    Progettazione

    Seconda fase di confronto con l’utenza

    Individuazione di strategie, obiettivi e misure

    Redazione del Piano degli Spostamenti Casa-Sport (PSCS)

    Le fasi del PSCS

    Fase di attuazione e coinvolgimento (divulgazione del Piano e realizzazione delle misure)

    Le fasi del PSCS

    Monitoraggio degli interventi (monitoraggio del gradimento e dell’utilizzo)

    Al Mobility Manager Aziendale e di Area del Comune

    Ai Mobility Manager degli enti pubblici, delle scuole e delle aziende del territorio